sabato 25 febbraio 2012

Carnevale della terra e dei bambini


Sabato 18 febbraio, alle frazioni Vararo e Casere si è svolta la manifestazione dedicata al carnevale dei bambini e della terra a cui hanno partecipato numerose persone e soprattutto numerosi bambini, a cui la festa era dedicata.
Una simpatica caccia al tesoro ha dato il via alla festa. Il tesoro era costituito dai 4 elementi fondamentali per la vita sulla terra:acqua, aria, fuoco e terra. I bimbi, divisi in 4 squadre e coordinati da un adulto, seguendo le istruzioni, hanno raggiunto i propri obiettivi, riportando al punto di partenza ognuno dei 4 elementi e congiungendoli insieme come un puzzle hanno formato l’immagine completa del tesoro, costituito da un bellissimo disegno d’insieme realizzato e donato dalla pittrice locale Marion Zieschank.
Poi, tutti insieme, in un allegro corteo mascherato con tanto di musica dal vivo, carro allegorico e cavalli, è iniziata la sfilata che ha voluto collegare simbolicamente le 2 frazioni montane terminando a Casere, nel cortile della capanna Gigliola. In rispetto all’ambiente, durante la sfilata e per tutta la festa, non sono stati usati coriandoli e bombolette spray, ma solo foglie secche raccolte nei boschi e degni coriandoli della natura, con cui i bambini si sono ugualmente se non di più divertiti. Per tutti i bambini che hanno partecipato con impegno da novembre a febbraio al laboratorio delle maschere organizzato a Vararo da Prà Cumùn, è stato il momento per sfoggiare con orgoglio le maschere e i costumi costruiti da loro stessi.
 Arrivati a Casere i gentili gestori del ristorante Gigliola, insieme ai soci di Prà Cumùn, hanno offerto a tutti i partecipanti tortelli, chiacchiere e vin brulè, che sono stati consumati attorno al falò, su cui è stato bruciato il fantoccio che rappresentava le cose brutte che fanno male alla terra e le paure di ognuno. Grandi e piccini hanno scritto su tanti fogli di carta le loro paure e li hanno attaccati al corpo del fantoccio, per neutralizzarle col fuoco.
Il giro a cavallo sui ponyes di Romina della fattoria Mulino de Gin per tutti i bambini, ha concluso un pomeriggio di festa all’insegna del rispetto dell’ambiente in una forma diversa e allegra, che speriamo abbia lasciato un ricordo felice e positivo nei tanti bambini e genitori che vi hanno partecipato. Un caro ringraziamento a Silvia e Igor dell'Albero Baniano di Laveno per la preziosa collaborazione. (foto di Massimo Mainini)
        

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