Grande
soddisfazione di Prà Cumùn per i bei risultati ottenuti con l’organizzazione
delle due manifestazioni, dedicate ai festeggiamenti del carnevale.
Ancora una volta, è stata l’originalità dei
costumi e dei temi scelti a dare un
tocco diverso al carnevale dei bambini delle frazioni Vararo e Casere.
Sempre
collegandosi ad argomenti, che desiderano richiamare l’attenzione sia dei più
giovani e più in generale anche quella
di tutti i partecipanti, volti al rispetto e alla protezione dell’ambiente, la
manifestazione di quest’anno è stata dedicata ai magici momenti delle
trasformazioni che seguono il ciclo delle stagioni.
Niente
di meglio quindi che ricordare come da un bruco, che non sempre attira
l’ammirazione di tutti, possa sorprendentemente nascere una splendida e
multicolore farfalla, capace di suscitare tutt’altre emozioni in chi la
osserva.
Bellissima
la sfilata dei bimbi, che vestiti con un costume verde brillante e seguiti da
un gruppo di api suonatrici e da un folto gruppo di altri soggetti mascherati,
tra cui anche la frutta di cui qualsiasi bruco è particolarmente ghiotto, sono partiti
dal punto informativo di Vararo per raggiungere Casere dove, dopo essersi
avvolti in un bozzolo, si sono trasformati in tante colorate farfalle.
Il rogo
del fantoccio delle paure, come lo scorso anno, ha chiuso la giornata di festa
insieme a frittelle, vin brulè e tisane.
L’associazione
ha poi partecipato il sabato successivo alla tradizionale sfilata di carri e
maschere del carnevale lavenese, vincendo con grande gioia dei bimbi e
soddisfazione dei grandi, il primo premio assegnato al miglior gruppo
mascherato.
Colgo
l’occasione per ringraziare tutti i sostenitori di Prà Cumùn, che col loro
prezioso e spesso silenzioso lavoro, consentono all’associazione di organizzare
momenti aggregativi di qualità e iniziative di importante valenza educativa per
i piccoli di oggi, che saranno i grandi di domani.
Il presidente